A 6 anni dalla fondazione, Arcigay Salento ha scelto di cambiare volto. Tante battaglie sociali, tanti incontri, molti eventi, tanto impegno da parte di tutti e tutte, una rete fatta di collaborazioni e rapporti tra persone diverse e straordinarie. Ogni personalità con le proprie esperienze e sensibilità ha contribuito alla creazione di questa bellissima realtà. Questa è Arcigay Salento!
A seguito di numerose iniziative, volte alla socializzazione tra membri della comunità arcobaleno locale ed alla sensibilizzazione della società salentina alle tematiche lgbtqia*, Arcigay Salento ha maturato una linea di pensiero frutto delle esperienze conseguite sul territorio. Da qui l’esigenza di darsi una nuova immagine. I temi dei diritti civili e della lotta all’omobitransfobia ed alle discriminazioni più in generale, sono riconosciuti dalla maggioranza degli italiani come i “temi arcobaleno”. Il nuovo logo di Arcigay Salento, in continuità con quello precedente, richiama nella grafica le tematiche rainbow, accentuandone le sfumature per sottolineare l’infinita variabilità dei generi e del sentirsi di ognuno di noi. È evidente poi nella grafica del nuovo logo di Arcigay Salento il richiamo di quello di Arcigay nazionale.
La scelta di stilizzare la lettera “S” della parola Salento facendone un cavalluccio marino ha molteplici significati. Il cavalluccio marino, chiamato anche Ippocampo, nella mitologia greca è una figura collegata a Poseidone, dio del Mare. Veniva spesso rappresentato metà cavallo fino all’addome e metà pesce nella parte terminale. È quindi una figura poliedrica per eccellenza. È simbolo della tristezza, dell’amore e della solitudine, ma anche di fedeltà e di buona fortuna. D’altro canto, con la stessa tenacia con cui i cavallucci marini in caso di difficoltà si legano arricciando la coda intorno ad uno elemento ben saldo del loro habitat, ugualmente i membri della comunità arcobaleno perseverano nelle loro azioni per il riconoscimento pieno dei propri diritti. Al di là dei numerosi significati ed aspetti mitologici, ciò che più sorprende del cavalluccio marino sono gli aspetti biologici e sociali. L’ippocampo si riproduce mediante gravidanza maschile: la fecondazione degli ovuli avviene nel ventre dell’esemplare maschile a seguito del rilascio degli ovuli da parte della femmina. Inoltre, continua ad occuparsi dei piccoli svolgendo la sua funzione genitoriale.
Una naturale e meravigliosa immagine che ci porta ad assumere questo animaletto come simbolo della nostra lotta culturale!